Sono sempre di più i progetti sviluppati nel settore dell’economia circolare, così come le tecnologie utilizzate per il riutilizzo dei flussi di materiale. È il caso di ECONYL, il sistema industriale per la produzione di “nylon pulito per l’ambiente” promosso dall’azienda trentina Aquafil. L’azienda è attualmente l’unica al mondo a poter riprodurre all’infinito e a emissioni zero – tramite la rigenerazione della materia riciclata di partenza, il “caprolattame” – fibre in nylon. Un esempio tangibile di questa tecnologia è rappresentato dalla moquette costituita dal “filo green” che, una volta raggiunta la fine del ciclo di vita, viene ritirata, ritrasformata in filo (100% di nylon ecologico), rigenerata e rimessa sul commercio per diventare calze, giacche o borse. Il progetto inoltre si propone per i prossimi anni di eliminare dal proprio ciclo produttivo i derivati del petrolio. Un altro esempio di circolarità adottata nel campo tessile proviene dalla nuova linea di vestiti ecosostenibili – Conscious Esclusive donna – creata dal colosso svedese H&M, che si basa proprio sull’utilizzo del “filo green” ottenuto dal riciclo delle reti da pesca. Questo progetto fa parte del piano più ampio di H&M di produrre entro il 2030 tutte le sue linee seguendo i principi dell’eco sostenibilità e della riduzione degli sprechi.